Da qualche anno, grazie all’ospitalità di un caro amico, posso fruire per qualche giorno di questa splendida vista che non è una veduta qualsiasi poiché la Torre qui ripresa ha una storia. L’effetto delle prime luci del mattino che carezzano l’osservato e una post produzione decisa aiutano a concentrare l’attenzione sulla particolarità del territorio.
Torre Balbo ©2017 Fabrizio Capsoni |
Frequento questi luoghi sin da ragazzino e l’ho sempre sentita chiamare Torre Balbo; in realtà, da un controllo su Wikipedia, emerge una origine ancor più antica: la Torre Hidalgo, nota anche come Torre del Barbiere, si trova a Punta Ala e la sua ubicazione è sul piccolo omonimo promontorio. La fortificazione venne costruita nella seconda metà del Cinquecento, più precisamente nel 1577 per difendere il tratto costiero meridionale del Principato di Piombino da eventuali incursioni piratesche; proprio nell'area compresa tra la Torre Hidalgo e il vicino Castello di Punta Ala vi era il confine con il Granducato di Toscana.
La torre poteva comunicare a vista con la Torre degli Appiani situata sull'Isolotto dello Sparviero e con la Torre Civette situata più a nord lungo la costa, che costituivano punti di riferimento fondamentali per il sistema difensivo del principato.
Nella prima metà dell'Ottocento l'intera zona entrò a far parte del Granducato di Toscana e, così, la torre venne trasformata ed adibita ad abitazione; nella prima metà del secolo scorso fu acquistata da Italo Balbo assieme al Castello di Punta Ala, da cui la denominazione popolare di Torre Balbo.
La torre poteva comunicare a vista con la Torre degli Appiani situata sull'Isolotto dello Sparviero e con la Torre Civette situata più a nord lungo la costa, che costituivano punti di riferimento fondamentali per il sistema difensivo del principato.
Nella prima metà dell'Ottocento l'intera zona entrò a far parte del Granducato di Toscana e, così, la torre venne trasformata ed adibita ad abitazione; nella prima metà del secolo scorso fu acquistata da Italo Balbo assieme al Castello di Punta Ala, da cui la denominazione popolare di Torre Balbo.
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